Al momento stai visualizzando Vorrei cambiare lavoro ma…

Vorrei cambiare lavoro ma…

Il lavoro è indubbiamente un aspetto fondamentale nella nostra vita, è considerato una parte importante della nostra identità ecco perché è importante che, qualora ciò che facciamo non ci fa “stare bene”, prendiamo in considerazione l’idea di cambio lavorativo.

Se ti sei trovato a pensare “voglio cambiare lavoro, ma…”, ecco alcuni consigli utili per riflettere.

Consapevolezza

La prima cosa su cui di invito a ragionare è distinguere, con tanta consapevolezza, se l’idea “Voglio cambiare lavoro” è solo uno sfogo momentaneo, la soddisfazione del bisogno di buttare fuori la rabbia momentanea, oppure se è veramente la cosa più utile, se è davvero importante per te cambiare lavoro.

Perché cambiare lavoro è una grande sfida, spesso è sinonimo di cambiare vita.

Valuta le motivazioni

Le motivazioni per cambiare lavoro possono essere molteplici, ma solitamente i fattori alla base di questa decisione sono:

  • Insoddisfazione: se quando finisce la giornata, uscendo dall’ufficio, dalla fabbrica o spegnendo il computer, il pensiero di ricominciare la routine lavorativa il giorno dopo ti sembra insopportabile e ti senti in stallo, allora è arrivato il momento di prendere questa decisione.
  • Conflitti: se nel tuo ambiente di lavoro percepisci continue ostilità tra colleghi e non avverti più una solida collaborazione con i superiori, vivere positivamente la tua professione può essere difficile.
  • Scarsa possibilità di crescita: se il lavoro è ripetitivo e poco stimolante, potresti sentire che le tue competenze non vengono valorizzate. Inoltre, la mancanza di riconoscimenti nel lavoro può portare a un calo di autostima e fiducia in sé stessi, che può influenzarti nella vita personale.
  • Scarsa possibilità di carriera: se dopo anni d’impegno e fatica non ti viene data la possibilità di ambire a una posizione più prestigiosa, o magari a un ruolo con maggiori responsabilità, forse è il caso di cercare queste gratificazioni lavorative altrove.
  • Stress: se lavori in un clima di tensione e nervosismo, ne risentirà anche la tua produttività. Un ambiente professionale in cui puoi operare serenamente e in modo rilassato è importante per l’avanzamento della carriera.

Paura del cambiamento

Se pensieri come “ho paura di cambiare lavoro”“non riesco a cambiare lavoro”, “ho l’ansia da nuovo lavoro”, “cambiare lavoro mi fa paura” ti affollano la mente, niente panico!

Sono timori normali che hanno tutti coloro che stanno affrontando o devono affrontare un cambiamento a livello professionale.

È proprio a causa del timore di cambiare che le persone spesso continuano a lavorare in aziende o a rivestire ruoli che in realtà vorrebbero lasciare. Ma che cos’è che ci spaventa in questo modo?

Le paure più comuni.

1. Paura di fallire

Quante volte hai pensato “e se non dovessi riuscirci?”. Tra le tante paure che ci impediscono di fare il grande salto, quella di fallire è indubbiamente la principale. Tra i principali timori, quello di non essere all’altezza, di non svolgere bene il nuovo lavoro, di deludere chi ha riposto fiducia in te. Pensi a tutto ciò che dovrai imparare una volta accettato il nuovo lavoro, e cresce l’ansia di non riuscire a farlo abbastanza in fretta o di non avere sufficienti competenze.

Consiglio

Come prima cosa, affronta la paura con razionalità. Pensa che, nel caso non ti trovassi bene, potrai sempre cercare una nuova opportunità. Tuttavia, non abbatterti se il primo periodo è difficile. Stai affrontando un momento di passaggio ed è quindi molto probabile che ti serva solo un po’ di tempo per abituarti alle nuove mansioni e ai ritmi lavorativi.

2. Paura del giudizio altrui

La paura di deludere la tua famiglia, che magari non condivide la tua decisione, o la paura di fare una cattiva impressione sui nuovi colleghi e sui superiori nel momento in cui inizierai la nuova avventura professionale è, purtroppo, una sensazione molto comune, che affonda le sue radici nelle nostre insicurezze personali.

Consiglio

Lascia che gli altri ti diano dei consigli ed esprimano la loro opinione, ascolta e valuta i suggerimenti, ma non lasciarti condizionare al punto di mettere da parte ciò che vuoi veramente. 

3. Paura di fare la scelta sbagliata

Il timore di aver preso una decisione troppo radicale o avventata, di scoprire di non essere adatti alla posizione o di non andare d’accordo con i colleghi; sono tutti dubbi legittimi: tuttavia, è impossibile chiarirli prima di iniziare la nuova avventura professionale. 

Consiglio

Parlare dei tuoi timori con amici, colleghi e parenti ti può aiutare ad analizzarli con più obiettività. In caso di dubbi più radicati, puoi rivolgerti a un coach che può esserti di supporto nella scelta e anche dopo i primi tempi di cambio lavorativo.

Conclusione

Cambiare lavoro può suscitare paura, a qualsiasi età.

Cambiare lavoro è una grande opportunità di crescita e di sviluppo di nuove competenze, e di allenamento atto ad incrementare quelle che già possiedi.

Se è davvero importante per te, muoviti! Nel marketing si dice: “carica, spara, mira“. Non rimanere incagliato nella paura e nel pantano di pensieri disfunzionali e limitanti.

Se senti che la tua professione non ti soddisfa più o ritieni di voler finalmente intraprendere una nuova strada, forse è finalmente arrivato il momento di metterti alla prova.

Se vuoi affrontare questa decisione con qualcuno che possa supportarti, dai un’occhiata ai miei servizi!

Giovanna Visigalli

Esperta di Coaching, Mindfulness, Emozioni e Crescita Personale.  Autrice di e-book, creatrice di training e corsi di formazione online e dal vivo.  Founder di Coaching Experience.