Al momento stai visualizzando Come vivere al meglio le proprie emozioni

Come vivere al meglio le proprie emozioni

Abbiamo tutti vissuto situazioni in cui le nostre emozioni hanno preso il sopravvento e ci siamo accorti di ciò che stavamo dicendo o facendo quando era “troppo tardi”.

Se ci pensiamo bene, però, le emozioni danno un senso alla nostra vita.

Cosa sono le emozioni?

La parola emozione deriva dal latino emotio, che significa “movimento”, “impulso”.

L’emozione è quindi una reazione psicofisica che coinvolge quindi sia il corpo che la mente a eventi esterni e interni e può essere sia innata che influenzata da precedenti esperienze o conoscenze.

Le emozioni sono insomma le risposte che ognuno di noi dà alle percezioni di differenti stimoli, sulla base anche della propria esperienza, e la scienza le divide in quattro diverse tipologie:

  • risposte fisiologiche, come ad esempio cambio della frequenza respiratoria e cardiaca e la pressione del sangue che sfociano in sensazioni corporee quali tachicardia, rossore, sensazioni di caldo o di freddo;
  • risposte tonico-posturali, come ad esempio la tensione o il rilassamento del corpo;
  • risposte comportamentali, ossia che incidono sul comportamento;
  • risposte espressive, a loro volta suddivise in mimico-facciali (quindi le variazioni nella voce e nei gesti) e di tipo linguistico (le parole e la forma che utilizziamo in ciò che diciamo).

Secondo la teoria darwiniana, tutte le emozioni sono indispensabili da un punto di vista evolutivo.

A cosa servono le emozioni?

Le emozioni giocano un ruolo nella nostra esperienza soggettiva del mondo, cioè il modo in cui interpretiamo le cose che ci accadono.

Conoscere e comprendere le emozioni, nostre e degli altri, ha un enorme impatto sulle nostre relazioni interpersonali, sull’autostima, sulle capacità di comunicazione e sulla realizzazione generale nella vita.

Ci sono sei emozioni di base che sono universali in tutte le culture: felicità, tristezza, paura, rabbia, sorpresa e disgusto. 

Come elaborare le emozioni?

Il modo migliore per gestire le proprie emozioni è viverla.

Il primo passo è chiederti cosa stai provando.

Non è importante che tu dia il nome alla cosa, puoi anche definire le sensazioni fisiche che provi. Il punto del copro, l’intensità, ecc:

Le emozioni sono la nostra bussola interna. Dai spazio a ciò che stai sperimentando, nessuna emozione è negativa

Avvicinati a ciò che provi con un senso di curiosità; se dai loro il permesso le emozioni ti insegneranno molto su di te.

Perché è importante riconoscere e gestire le emozioni?

Se impariamo a vedere le emozioni non più come qualcosa di strano e spaventoso, ma come un valore, un dono prezioso, da utilizzare per il nostro benessere capiremo che ci sono d’aiuto per fare passi verso ogni nostro obiettivo, possono essere una spinta, una leva verso un cambiamento che desideriamo fare, e daranno anche un valore aggiunto alle relazioni che viviamo, ecc..

Se vuoi iniziare a vivere al meglio le tue emozioni, qualunque essere siano, dai un’occhiata ai miei servizi!

Giovanna Visigalli

Esperta di Coaching, Mindfulness, Emozioni e Crescita Personale.  Autrice di e-book, creatrice di training e corsi di formazione online e dal vivo.  Founder di Coaching Experience.